Venerdi 4 maggio, El Mèdano
Era un pò che non scrivevo nulla, forse perchè non avevo nulla da dire. E' strano a pensarci, ma la normalità ti coglie anche qui in paradiso. Magari sono io che indubbiamente contribuisco con la mia innata capacità di adattamento. Però ho il dubbio che la normalità sia normale e quindi inevitabile alla fine. A meno che uno non abbia la fortuna, il privilegio di viaggiare o meglio la condanna a girovagare per il pianeta, scoprendo magari che tanto grande non è.
Sono stati giorni ripetuti, certo con qualche modifica apportata dal meteo o dalle incombenze quotidiane, però sono riassumibili in poche parole. Spiaggia, canne, attesa dei soldi sul conto, qualche passeggiata, amici in casa, il solito direi. E va bene così per ora.
Va bene anche il ritrovarmi di nuovo a corto di denaro, quello arriverà. E' sempre arrivato come se n'è sempre andato. E' l'economia baby. Lavori, ti fai il mazzo e tutto quello che ottieni è qualcosa che poi dovrai cedere per avere di nuovo soldi da spendere. L'effimera felicità del consumatore, quello si ottiene col lavoro.
In verità si potrebbe ottenere anche altro, ad esempio la possibilità di aiutare chi è in difficoltà ma questo...questo non fa girare il sistema. E ti insegnano a farti I fatti tuoi, rinchiuso in una stanza con uno schermo davanti. Costretto ad implorare che non ti venga tolto il frullatore, che il Grande Fratello ci sia anche il prossimo anno, che RyanAir ti porti da qualche parte a basso costo per farti sentire ricco per un pò.
Perchè non mi sento così anch'io? Perchè non mi accontento della TV, di un buon bicchiere di tavernello ed un pollo arrosto a basso prezzo? Non so. Fatto sta che considero normale anche lo stupefacente paesaggio che mi trovo davanti e non so come venirne fuori.
A volte penso di avere un'anima particolarmente pesante, se togliessi quella rimarrebbe ben poco di quel che sono. Rimarrebbero particelle riunite a formare molecole più o meno complesse.
I materiali di cui è composto l'uomo pesano quanto il corpo e costano pochissimo. Qualche centesimo di aria, acqua, carbonio, fosforo e altro ancora. Cosa può differenziarci? Cosa rende un essere vivente diverso dai materiali che lo compongono?.. Lo chiederei volentieri a chi ha inventato questa gabbia planetaria del profitto a tutti i costi. Forse loro che succhiano l'anima alla gente..forse loro saprebbero.
Sto di nuovo divagando, troppi documentari sul signoraggio ultimamente. Sembra quasi che me li vada a cercare I motivi per incazzarmi, fortuna che poi spengo il pc e me ne vado in acqua.