Io.

 

 

Io amo passare il tempo davanti alle pagine vuote dello schermo di un pc. Mi piace poi riempirle senza valutare quel che scrivo mentre lo faccio. Quel che letteralmente vomito con le mani sulla tastiera non è dunque frutto di ragionamenti precedenti e non ci sono mai correzioni ai concetti.

A volte riporto semplicemente ciò che ho scarabocchiato sulla carta di un qualunque block notes o di piccoli intonsi libercoli neri da passeggio.

Altre trascrivo quel che una foto mi ricorda. Più spesso forse quel che una foto non dovrebbe ricordarmi.

A volte spero che nessuno legga.

 

Ecco perchè mi piace alla fine rileggere quel che ho scritto. Perchè quel che c'è nelle pagine sono io.