Aria.

27.12.2010 00:00

Respiro lento. Aspetto il vento.

Intanto ogni tanto scoppio in un pianto interno, alla fermata non sta bene farsi vedere in lacrime dagli astanti.

Un pianto che non sa che di malinconia, di senso di vuoto interiore. Quello che hai quando ti senti solo.

Quando sei solo lo sei anche su di un autobus diretto in centro.

Il rumore dell'osso sacro che sbatte sulla plastica del sedile non mi distrae affatto. Il bus mi sta lentamente fiondando in centro. Solite commissioni. Non so neanche quali. Le inventerò al momento.

"In caso di necessità rompere il vetro" e sotto una bella lista di commissioni inutili, talmente inutili da poterle rimandare anche a dopo le catastrofi del 2012. Devo romperlo sto vetro oggi.

Oggi tecnicamente sarei un "disoccupato senza fissa dimora", come se quelli fossero problemi per me.

Non ci sto pensando un solo attimo per ora alle questioni pratiche. Ho bisogno di altro.

Ho bisogno di aria, di capire qualcosa di me stesso. Di capire se mi voglio bene, se credo di meritarmi qualcosa in più rispetto a quel che ho ed eventualmente andarsi a cercare quel che si necessita, ovunque.

"Ho rosicchiato tutti gli attimi di vita regalati, ho coltivato tutti i miei dolcissimi progetti campati in aria". Se la mia vita finisse in questo istante sarei soddisfatto di quel che ho fatto di me stesso, vorrei avere un amico come me. Ma proprio per gli attimi di felicità immensa che ho provato lo scotto è a volte un dolore lancinante. C'è da pagare per esser felici.

Tutto ha uno scotto. Perchè nulla si crea e nulla si distrugge. E l'amore, gli affetti, gli spezzoni di vita li considero così veri e miei da dar a loro un peso. Materia quindi. Che va pagata con altra.

Intanto sono sceso e vado in Posta. Commissioni. Pagamenti. Due chiacchiere da "cittadino" con l'impiegata. Ecco fatto!

Esco, quasi contento di avere fatto qualcosa. Oltre a inspirare e espirare. Il mio primo atto civile da sopravvissuto, c'è da esserne orgogliosi. Io so però di avere solo fatto un passo qualunque in una qualunque direzione.

Respiro lento. Aspetto il vento.

www.youtube.com/watch?v=s4DPxztU4NI

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